Le Origini
E’ tornato alla vita dopo anni di abbandono, a seguito di un “colpo di fulmine” degli attuali proprietari per una posizione fatata e la caratteristica rusticità toscana.
Un progetto di vita iniziato con la ristrutturazione della casa e dell’annesso agricolo prospicente, per poi passare a curare la campagna con la piantumazione di 1000 olivi, fino alla costruzione di due annessi agricoli che hanno completato un “piccolo borgo” nella campagna della Val di Cornia.
Ogni dettaglio è stato rifinito all’insegna della tradizione del luogo ma anche dell’amore per l’ambiente e il bello. Niente è lasciato al caso ma piuttosto frutto di un Ideale che hanno scelto, voluto e realizzato.
La vista, e con essa la mente, può spaziare dal mare alle colline, dai campi di grano ai boschi, dalle isole dell’arcipelago al Monte Amiata.
Luci e colori che si fondono in un silenzio interrotto solo dalla musica delle cicale o degli uccellini.
Oggi hai anche tu la possibilità di apprezzare tutto questo e che sia per un giorno o per sempre… se anche tu hai questo sogno, oggi puoi realizzarlo!
Ubicazione
Tra Suvereto e Campiglia Marittima, il Podere si trova in posizione collinare nella tipica campagna toscana. A metà tra questi due caratteristici Borghi Medievali della Costa degli Etruschi, gode di una vista panoramica che si estende, fronte mare, dall’Argentario all’isola d’Elba. Guardando le colline, la vista spazia da Monterotondo a Massa Marittima, mentre ai propri piedi si estende la pianura della Val di Cornia, da Riotorto a Venturina.
A un quarto d’ora dal mare, dalle spiagge San Vincenzo e dal golfo di Baratti, a mezz’ora da Bolgheri e dal “suo” Sassicaia, si trova in uno dei comuni più accreditati per la produzione di vino. Qui l’architetto Mario Botta ha trovato modo di esprimere la propria creatività con la cantina Petra, visibile da La Sassaia, e l’azienda vitivinicola Tua Rita ha ideato e realizzato il pluripremiato Redigaffi.
Il Podere
Oggi Azienda Agricola, ha 20 ettari di terreno tra olivi, bosco e macchia mediterranea. Le 1000 piante di olivo sono delle varietà più conosciute e rinomante della Toscana: Leccino, Moraiolo e Frantoio, oltre ad altre sconosciute ai più come Cuoricino, Morcone o Lazzero di Prata, varietà locali e ormai non più coltivate che la proprietà ha voluto piantumare per salvaguardarne la storia e il ricordo.
A far da contorno dell’attività agricola, l’agriturismo, composto da cinque alloggi: quattro bilocali e un monolocale che ospitano ogni anno turisti italiani, tedeschi, austriaci e svizzeri, alla ricerca di quiete e relax.
Nessuna cementificazione selvaggia ma angoli di natura dove si può sostare, contemplare, leggere e naturalmente assaporare un caffè da moka o degustare un calice di vino.
Caratteristiche della casa padronale
• Il corpo centrale della proprietà si apre su un salone con camino e sala pranzo capace di accogliere commensali ed amici. Le mezzane rustiche che fanno da pavimento trasmettono calore e familiarità. L’ampia cucina, anch’essa con camino, rivela caratteristiche di chi in cucina ama passarci tempo. I soffitti in travi di castagno e mezzane richiamano l’essenza della toscanità. Completano il piano terra una dispensa, una lavanderia e un bagno di servizio.
Al primo piano nella zona notte 3 camere da letto (di cui due matrimoniali), 2 ampi bagni (di cui uno con vasca e doccia).
Il tutto per 200 mq circa
Completano il Podere..
• Un ampio annesso agricolo intonacato di circa 200 mq, con zona ufficio, deposito olio e bagno
• 2 annessi agricoli in pietra, uno di 45 mq e uno di 90 mq, adibiti ad agriturismo (3 appartamenti bilocali) per un totale di 135 mq circa
• 1 alloggio monolocale (35 mq circa) e 1 alloggio bilocale (50 mq circa) nella struttura principale
• Pannelli fotovoltaici che rendono il podere indipendente dal punto di vista dell’energia elettrica
• 2 locali tecnici
• 7 posti auto coperti
• Sistemi di illuminazioni esterni